WeCreativez WhatsApp Support
Ci scriva ora su Whatsapp per ricevere informazioni
Salve, come posso aiutarla?
17822-transformed

Il vino fa buon sangue o è solo una diceria?

Il vino è sempre stato uno dei simboli delle civiltà mediterranee. E’ stato un punto di riferimento nelle arti e nella scienza. Oggi possiamo dire, a ragione, che tra le sue virtù bisogna annoverare anche la capacità di “ripulire” le nostre arterie o, secondo la saggezza popolare, “il vino fa buon sangue”.

Ci si è cominciati a preoccupare di capirne qualcosa di più quando si era osservato che i francesi che sono i più grandi consumatori di formaggi, con 22,8 kg a testa, e quindi con alto consumo anche di grassi, si potevano per quest’ultima caratteristica paragonare agli americani che sono probabilmente i più grandi mangiatori in assoluto, con predilezione per grassi e carboidrati.

La cosa strana era la facilità con cui andavano incontro all’infarto gli americani e la difficoltà invece dei francesi, per quanto entrambi consumassero tanti grassi saturi statisticamente associati al rischio di malattie cardiovascolari.

La risposta si chiama alcool e resveratrolo, una sostanza quest’ultima, che abitualmente la vite produce per proteggersi dalle infezioni, le quali abbasserebbero il livello di colesterolo del nostro sangue. I francesi, infatti, amano molto accompagnare i loro piatti col vino.

L’effetto non è direttamente proporzionale alla quantità, non serve eccedere per trarne beneficio, bastano un paio di bicchieri per l’uomo e uno per la donna durante i pasti. Non si sentano, pertanto, autorizzati gli amanti del nettare degli dei ad abusare, il fegato potrebbe risentirne.

I francesi, in ogni caso, oltre al vino sono più inclini rispetto ali americani, a una alimentazione ricca di fibra.

 

Articolo pubblicato su: affaritaliani.it