Luce Pulsata
La luce pulsata è una procedura che si avvale di una sorgente di energia luminosa pulsata (Intense Pulsed Light, IPL) che, contrariamente al laser, è non coerente, non collimata e ad ampio spettro. Pur non essendo propriamente un laser, la luce pulsata ha però le stesse indicazioni dei principali laser attualmente in uso, poiché, coprendo un ampio spettro di lunghezze d’onda, trova largo impiego in campi che vanno dal trattamento delle lesioni vascolari cutanee, ai disturbi della pigmentazione (couperose, capillari dilatati al volto e macchie solari), fino al trattamento di irsutismo (eccessiva crescita di peli sul corpo femminile in alcune zone tipicamente maschili) ed ipertricosi (aumento diffuso della pelosità in zone già normalmente ricoperte di peli).
La luce pulsata è considerata una tecnica di resurfacing non ablativo poiché, senza danneggiare gli strati superficiali della pelle, agisce in profondità, a livello dermico, direttamente stimolando i fibroblasti a produrre collagene, con l’effetto finale di ringiovanimento.
Nello stesso istante vengono emessi segnali con multiple lunghezze d’onda differenti per cui il fascio di luce viene assorbito anche da altri bersagli producendo un danno termico.
Per questa ragione la Luce Pulsata è impiegata anche nel trattamento di:
- lesioni pigmentate benigne: subito dopo la seduta si avrà un’iperpigmentazione paradossa della lesione e una sensazione di calore che si riduce nei minuti successivi. Le lesioni saranno eliminate tramite esfoliazione entro 2-3 settimane. Il trattamento successivo deve avvenire dopo 3-4 settimane quando il tessuto è completamente guarito.
- patologie cutanee come la rosacea, la cuperose, l’eritrosi e i rossori: subito dopo la seduta comparirà un eritema leggero subpurpureo associato ad una sensazione di calore che si riduce nei minuti seguenti.
Le apparecchiature scelte per il trattamento hanno opportuna documentazione in letteratura scientifica e seguono nelle fasi di produzione e di distribuzione un iter legislativo secondo le regole previste dalla C.E. (Comunità Europea) ed imposte dalla legislazione italiana.